Fondazione CDEC
L’undicesima edizione di Archivi Aperti, organizzata da Rete Fotografia, si è confermata un’importante occasione per esplorare la storia italiana attraverso il patrimonio fotografico, con un programma ricco e variegato che ha coinvolto oltre 60 enti, associazioni e archivi di professionisti.
Il convegno inaugurale al Civico Archivio Fotografico, nel Castello Sforzesco di Milano, introdotto dal Fabrizio Trisoglio Presidente di Rete Fotografia e da Silvia Paoli, Presidente Onorario, ha visto la partecipazione di esperti del settore come Adolfo Mignemi, Elisabetta Ruffini (Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea), Luigi Tomassini, Fabio Bucciarelli, Flavia Tommasini (CHEAP Street Poster Art) e Sara Zanisi (Istituto Nazionale Ferruccio Parri). Gli interventi hanno approfondito il tema centrale di quest’anno: l’importanza del medium fotografico nel processo di sedimentazione della memoria storica. L’incontro è disponibile integralmente sul canale YouTube di Rete Fotografia.

Archivi Aperti si distingue per la capacità di creare connessioni significative tra enti culturali, favorendo il dialogo e la collaborazione. Le sinergie sviluppate durante questa edizione rappresentano un valore aggiunto destinato a crescere nei prossimi anni. Rivolta non solo agli addetti ai lavori ma anche al pubblico generico e alle scuole, l’iniziativa propone incontri e visite guidate gratuite, rendendo la cultura accessibile a tutti.

Con 80 appuntamenti distribuiti in 10 regioni italiane, Archivi Aperti ha offerto un vero e proprio viaggio nella storia del Paese, negli anni del secondo conflitto mondiale, dalla Resistenza fino alla ricostruzione post-bellica. Le immagini dei partigiani nei giorni della Liberazione — a Bergamo, Milano, Udine, Genova, Roma e Bologna —, degli eserciti alleati, del comizio del socialista Sandro Pertini all’Arco della Pace nella Milano appena liberata il 1° maggio 1945 e molte altre scene iconiche, sono state presentate da archivi storici pubblici e privati. Non sono mancati approfondimenti sull’Italia del dopoguerra, come la nascita a Milano del progetto urbanistico QT8 – Quartiere Triennale Ottava – e le straordinarie imprese di migliaia di operai e tecnici e dirigenti che permisero l’inaugurazione della Fiera Campionaria il 12 settembre 1946.

Archivi Aperti ha raccontato molto altro: ha reso testimonianza di opere d’arte andate distrutte o perdute e dei danni subiti da luoghi simbolici come Santa Maria delle Grazie e il Teatro alla Scala. Ha illustrato le strategie di protezione del patrimonio monumentale in Puglia e Basilicata, ma anche del Duomo di Milano e di importanti monumenti veneziani. Ampio spazio è stato dedicato al mondo del lavoro, all’industria e ai meccanismi di comunicazione dell’epoca. Non sono mancati, infine, racconti di lotte per la libertà appartenenti alla storia recente, a testimonianza di come la fotografia resti, ancora oggi, un atto di memoria e di resistenza.

L’iniziativa è stata anche un’importante occasione per ribadire la necessità di tutelare e valorizzare il patrimonio fotografico. Tra gli esempi più significativi, i progetti presentati a Napoli e Matera, dedicati rispettivamente al recupero e alla salvaguardia di archivi fotografici di grande valore e alla riscoperta di fondi dimenticati. Per la prima volta sono state organizzate visite appositamente pensate per studenti e insegnanti, con attività educative mirate che hanno avvicinato le nuove generazioni alla storia e al linguaggio della fotografia.

Museo Nazionale di Fotografia - Fondazione Pirelli - Musei Civici di Trieste - Visite per le scuole
Santa Maria della Scala - Fondazione Clerici – Visite per le scuole
Archivi Aperti si conclude con un bilancio estremamente positivo e guarda già al futuro: la dodicesima edizione è prevista per la terza settimana di ottobre 2026 e promette nuove opportunità per esplorare e valorizzare il patrimonio fotografico italiano.
Rete Fotografia ringrazia il Comune di Milano Cultura e il Civico Archivio Fotografico per aver ospitato il Convegno di apertura. Ringrazia inoltre i soci AFIP International, GRIN Gruppo Redattori Iconografici Nazionale e TAU Visual e tutti gli enti, associazioni, professionisti e realtà legate al mondo della fotografia che hanno partecipato e reso possibile l’XI edizione di Archivi Aperti.
Per gli incontri in LOMBARDIA
Archivio Casastudio, Archivio di Etnografia e Storia Sociale di Regione Lombardia, Archivio Fotografico Italiano, Archivio Fotografico Lombardo, Archivio Giacomo Vanetti, Archivio Giovanni Hänninen, Archivio Memory Is Not A file, Archivio Saglietti, Archivio Storico ATM, Archivio Storico Intesa Sanpaolo, Archivio Storico SDF e Museo Same, Archivio Ugo Panella, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI Bergamo, Chippendale Studio, Civico Archivio Fotografico del Comune di Milano, Fondazione 3M, Fondazione AEM, Fondazione Aldo Aniasi, Fondazione CDEC, Fondazione Dalmine, Fondazione Fiera, Fondazione Museo Nazionale di Fotografia, Fondazione Pirelli, Fondazione Triennale di Milano, Fototeca Ando Gilardi, Istituto Italiano di Fotografia, Museo delle Storie di Bergamo – Archivio Fotografico Sestini, Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, New Old Camera, Palazzo Moriggia-Museo del Risorgimento, Veneranda Fabbrica del Duomo.

Triennale Milano, Fondazione Fiera Milano, Fototeca Gilardi
Archivio Storico Intesa Sanpaolo - New Old Camera/Archivio Saghietti - Istituto Italiano di Fotografia/Archivio Ugo Panella
PIEMONTE – LIGURIA – FRIULI-VENEZIA GIULIA
Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI Comitato provinciale Udine, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura-Archivio Storico della Compagnia di San Paolo, Fondazione Paolo e Giuliana Clerici/Archivio Fotografico Francesco Leoni, Fondazione Sella, Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte – Comune di Trieste, Fototeca Nazionale FIAF/Archivio GianAndrea Porro, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, Top Camera (Archivio Saglietti).

EMILIA ROMAGNA – TOSCANA – LAZIO
Centro Italiano della Fotografia d’Autore (CIFA), Cineteca di Bologna, Fondazione Alinari per la Fotografia, Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala-Fototeca Giuliano Briganti, Fondazione Romano Cagnoni, GRIN Gruppo Redattori Iconografici, Istituto Storico Parri Bologna Metropolitana, Fondazione Gramsci

CAMPANIA – PUGLIA – BASILICATA
A.T.E.R. Matera, Archivio di Stato di Matera, Archivio Fotografico Luciano Ferrara, Archivio Storico Comune di Conversano, Fondazione Biblioteca Pubblica Arcivescovile ‘A. De Leo’, Fondazione Mario Luzi, MIP – Matera International Photography APS, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Città metropolitana di Bari, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Basilicata, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia.

ARCHIVI APERTI | XI EDIZIONE
FOTOGRAFIA RESISTENTE: Il RUOLO DELLE IMMAGINI NELLA NARRAZIONE STORICA
Iniziativa di Rete Fotografia
17 – 26 ottobre 2025 | Sedi varie
www.archiviaperti.it
Con il contributo di FONDAZIONE CARIPLO
Ufficio Stampa Rete Fotografia | Alessandra Pozzi | press@alessandrapozzi.com



